Quest'anno gli anni saranno 39. Non me li sento, non sono pronta. Se penso che mia figlia ne compirà 9 poi!
Mi sembra pazzesco quanto velocemente siano passati gli anni da quando sono diventata mamma. Mi accorgo dei mesi che scorrono dagli addebiti della mensa scolastica, gli acquisti delle scarpe che dopo qualche settimana le diventano immancabilmente piccole, di quelle routine lavorative che ripeti una volta al mese, ma il mese ti sembra durato appena 10 giorni!
Il 2022 è letteralmente volato. Dovessi dargli un voto direi un 7, tutto sommato. Pollice su per la parte lavorativa, per la parte gite/viaggi, per la parte delle persone con le quali ho condiviso il mio tempo. Un anno di "ripresa" e assestamento dopo 2 anni difficili e oscuri, una specie di trampolino di rilancio verso una normalità che abbiamo imparato ad apprezzare solo quando ci è stata bruscamente negata. Nell'anno passato però ci sono state alcune scelte importanti che mi hanno spinto fuori dalla mia zona di comfort.
La prima è stata iniziare, per la prima volta dopo gli anni passati in piscina durante l'adolescenza, ad allenarmi. Tralasciando la parentesi iniziata nell'estate del 2019, quando avevo iniziato a correre, per poi interrompermi a causa della frattura del piede. Dopo la riabilitazione avevo ripreso ma boh, non mi dava grande soddisfazione. Questa volta invece è stato diverso. Ho trovato la persona giusta, ho iniziato a seguirla e ho scoperto che, allenandomi con costanza, ogni giorno da casa (svegliandomi alle 6 del mattino, estate e inverno senza distinzione), nel giro di un mese avevo già iniziato a vedere il mio corpo cambiare. Ora, dopo quasi 10 mesi, al di là dell'aver perso quasi 4 kg che in questi ultimi anni non mi volevano abbandonare, ho una corporatura diversa. Mi guardo e mi accorgo che ho dei muscoli in posti dove prima non pensavo nemmeno si sarebbero potuti sviluppare, ho un lato B tonico come non lo avevo nemmeno a 18 anni e mi si intravedono persino gli addominali! Ovviamente, essendo io una che tende a non accontentarsi mai, trovo sempre qualcosa che va migliorato...ma questo è uno stimolo a continuare ad allenarmi ogni giorno, con determinazione, focalizzata verso la versione migliore di me.
Ho imparato poi a non avere paura di lasciare andare le persone tossiche che non mi facevano bene. Quelle persone sempre negative, che cercano di tenerti con la testa sotto l'acqua quando provi a respirare. Mi sono accorta che non ho più voglia di sprecare tempo con persone che, quando torno a casa, ho addosso la tristezza. In questo momento della mia vita ho bisogno di positività attorno, di gente che si fa il mazzo e ottiene risultati con impegno e dedizione totale. Non i parassiti, quelli pronti a puntare il dito sempre sull'altro, quelli che stanno fermi ma oh, loro sanno sempre come si fa! Basta!!!!! Se hai qualcosa di buono da dirmi ok, altrimenti tienitelo per te se serve solo ad alleggerirti l'anima, a scaricarti la coscienza, a osservare in maniera assolutamente distorta la vita di chi invece ha un obiettivo,ha imboccato una strada e un passo alla volta sta riuscendo. Ho sempre meno persone attorno ed è un bene. Perché quelle che sono rimaste al netto della purga, sono quelle che voglio portarmi nel mio viaggio chiamato vita.