Dai avanti, ditelo, so che ce l'avete lì sulla punta della lingua e non riuscite a trattenervi...ma sempre in giro sei?! #beatate!
Ebbene sì, se non si ha la fortuna di essere milionari, per regalarsi qualcosa ognuno sceglie a cosa rinunciare. E io rinuncio ai vestiti, alle cene fuori, al cinema e alla SPA...ma non ai viaggi! Quindi eccomi qui a raccontarVi i nostri 5 giorni a Creta. Prima volta per tutti e 3 in terra greca. E bilancio decisamente positivo, nonostante fossimo fuori stagione, il tempo fosse un pò incerto e abbiamo dovuto rinunciare a fare qualcosa che avevamo in programma (ma questa è una buonissima scusa per ritornarci, magari in un altro periodo, magari per fare un altro giro).
Come quasi sempre quando si tratta di affrontare queste brevi vacanze, la scelta ricade sullo #spostapovery Ryanair, volo da Orio a Chania, partenza ore 07.25, quindi tra il porta la macchina al parking e passa i controlli, sveglia alle 4.50 (e ci siamo stati giusti, ma prima era veramente impensabile!). Il viaggio non poteva partire in modo peggiore: arrivati al momento dell'imbarco infatti, la tizia si accorge che ho sbagliato a scrivere sul bording pass il cognome di Sofia (ho scritto Sofia Villa e non Sofia Rossi...ma si potrà essere così cogliona?!) E sì che avrò guardato quei biglietti non so nemmeno quante volte. E quindi via, alle 07.00 di mattina, mi sono vista derubare dalla carta di credito € 160,00 per la modifica del nome. Ma di alternative non ce n'erano, a meno di lasciare a casa la bambina, opzione non praticabile. Quindi via, ho mandato giù e ho cercato di non pensarci, anche se mi ha dato davvero fastidio perché queste cose IO non le sbaglio mai. O almeno così credevo. Mi è andata bene che ho sbagliato io comunque, che se sbagliava mio marito come minimo gli trituravo le palle per i prossimi 5 anni e gli (ci) avrei reso la vacanza un inferno. Una nota a margine sulla policy Ryanair adottata quella mattina: avevo acquistato 2 priority per me e mio marito e 1 senza priorità per Sofia (volendo solo 2 trolley); mi sono sentita dire che per rispetto di chi aveva pagato la priorità, uno di noi 2 adulti doveva fare la fila con la bambina tra le non priorità, invece che lasciarci passare tutti e 3 insieme (cosa che fino a quando abbiamo avuto il passeggino non è mai stata un problema). Ok, poco male, tanto sul volo saliamo tutti. Davanti a noi tra le non priorità 4 adulti con 2 bagagli a mano a testa (quelli che per essere portati a bordo vanno pagati), fatti passare senza pagare, dicendo semplicemente loro che al ritorno dovevano lasciarli al check-in. Quando si dice l'equità. Comunque va beh, ogni volta che penso al fatto che con Ryanair hai la possibilità di volare spendendo € 50,00 a testa, mi dico che è un miracolo già solo il fatto che arriviamo a destinazione!
Abbiamo soggiornato in un family resort, il Kiani Beach Resort, 30 km circa a est di Chania. Posto splendido, all inclusive, 6 piscine, animazione...insomma, abbiamo mangiato bene, le camere erano spaziose, Sofia si è divertita tantissimo, quindi promosso a pieni voti!
Per la prima volta abbiamo scelto di noleggiare l'auto. Avevamo una Kia Rio, ci hanno messo il seggiolino per Sofia senza supplemento, abbiamo potuto muoverci in autonomia. Anche perché la parte ovest, dove si trovavano le spiagge che volevamo vedere noi, si trovava ad almeno un'ora dal resort. Ma ne è valsa la pena.
Questa è Elafonisi:
Questa è Falassarna, ci siamo stati 2 volte, la prima il tempo non era dei migliori, la seconda volta invece ha rivelato dei colori meravigliosi. Una spiaggia chilometrica praticamente a nostra disposizione (stavano iniziando a montare gli ombrelloni ma ci saranno state 20 persone su 3 km di spiaggia)!
Un piccolo segreto: sulla parte sinistra della spiaggia, si trova una zona con corallo rosa... Sofia continuava a dire "L'acqua rosa mamma, l'acqua rosa!!!!", era veramente uno spettacolo.
Il terzo giorno, visto che la mattinata era un pò nuvolosa, siamo andati a visitare la città di Chania. E ci siamo regalati un giro in carrozza.
Prima di tornare in aeroporto venerdì sera abbiamo trascorso qualche ora a Marathi Beach, una spiaggetta con alle spalle un bar/ristorante e un' acqua bellissima, a 8 km dall'aeroporto di Chania.
Cosa altro Vi posso dire? Che sono stati 5 giorni belli. Belli perché ad ogni viaggio Sofia cresce un pò di più, si fa più curiosa, la sua soglia di sopportazione aumenta (volo andato benissimo, all'andata non ha dormito nonostante fosse sveglia dall'alba ma è stata tranquilla, al ritorno complice l'orario si è addormenta appena dopo il decollo e svegliata 1 ora e 40 minuti dopo, quindi molto bene. E benissimo anche nei tragitti in macchina, all'andata si intratteneva con le canzoni, al ritorno si faceva quasi sempre un pisolino!), quando si trova davanti mare o piscina c'è poco da fare, lei ci deve entrare, non importa se ci sono 16 o 36 gradi! Ma è una meraviglia viaggiare con lei. Certo, non è una passeggiata, il ritmo si deve rallentare (ma forse in vacanza è anche un pò giusto così), bisogna adattarsi (anche) alle sue esigenze, concederle la baby dance serale...ma se vai in un posto e sei entusiasta, tuo figlio lo sarà di riflesso!
Ecco perché già sto pensando al mio stato emotivo nella settimana di agosto, quando saremo sulla riviera romagnola, insieme a 5 milioni di altre persone, ad assecondare in tutto e per tutto una programmazione fatta esclusivamente per i bambini. Devo cercare di tenere a mente perché lo faccio...sìsìsì...me lo ricordo, quando penso al perché lo faccio gli occhi mi diventano così: 😍.
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