La doccia per me è meglio del lettino dello strizzacervelli (non ci sono mai stata da uno strizzacervelli ma penso che potrei dare parecchie soddisfazioni a chi si azzardasse ad accogliermi come paziente!). Tralasciamo il fatto che stavo entrando con gli occhiali e le ciabatte, giusto per far capire il mio livello di connessione col mondo. Dicevo, quando io vado sotto alla doccia in pratica è come se la mia mente si squarciasse e i pensieri iniziano a correre alla velocità della luce come schegge impazzite. Non c'è un ordine logico, escono e basta. Il problema è che nella maggior parte dei casi non escono mai in maniera ordinata, così sarebbe troppo facile. Se fosse così non sarei io. No, mentre escono loro si accavallano, una specie di corsa tra spermatozoi per raggiungere l'ovulo. Nel mio caso però non è che una volta passato uno basta, ci dispiace, riprovate la prossima volta...nel mio caso prego,prego,più siamo meglio è.
Solitamente quando esco dalla doccia prendo atto del fatto che sicuramente deve essermi capitato qualcosa da piccola, qualcosa di grave che i miei genitori mi tengono nascosto per non farmi soffrire...perché non esiste al mondo che io sia così fuori di testa! E' un pensiero che dura giusto un secondo e poi se ne va. Insieme a tutti gli altri. Questa volta invece le mie riflessioni mi sono rimaste appiccicate addosso come quando ti devi mettere la crema solare,ne metti troppa e finisce che poi non te ne liberi più (è per questo che da qualche anno ho iniziato ad usare la versione spray).
Comunque stavo dicendo dei miei pensieri "insaponati". Mentre notavo che per la terza volta ho comprato quel dannato shampoo della Pantene che non mi piace per niente (e voi direte, cosa cavolo lo hai preso a fare allora? La risposta è: voi non avete mai provato a fare la spesa con Dany. E con questo chiudo la questione), contemporaneamente ho realizzato che domani, 30 novembre, scade la rata dei rifiuti e che sono anche 4 mesi 4 che sono sposata. 4 mesi che la mia vita è cambiata completamente. 4 mesi che sono una moglie, che divido il letto con un uomo che fa dubbi rumori mentre dorme, che lavo, stiro, cucino, pulisco e nello stesso tempo faccio due lavori. Ho 8 numeri arretrati di Tu Style da leggere. Un pipotto sonnolento della Thun che attende di essere ricamato a punto croce. Un trolley pieno di libri che ho deciso di chiudere e mettere dietro alla porta almeno se non li vedo è come se non esistessero. 4 mesi fa ero una figlia e adesso tutti mi chiedono quando diventerò una mamma. Non ho ancora imparato a fare le misure per il risotto...non sono pronta per un bambino. Alla fine un bambino in casa ce l'ho già. Si chiama Daniele, ha 30 anni, ordina pizza prosciutto e panna, detesta l'impanatura delle cotolette ma quella di mia mamma è buona sempre e comunque, non ha ancora capito che se sposti la tenda ma non apri la finestra in camera non si cambia l'aria, ultimamente ha preso l'abitudine di chiamarmi Pina come la moglie di Fantozzi. Da 4 mesi sono sposata con un uomo eccezionale che è tutto il mio mondo. Un uomo che è in piedi dalle 6.30 di stamattina e mentre io sono qui a scrivere cazzate sta lavando i piatti cantando come se fosse la cosa più normale del mondo.
Forse è il caso di raggiungerlo il mio Ugo. Il poco tempo che mi resta nella giornata, voglio godermelo con lui.
Forse è il caso di raggiungerlo il mio Ugo. Il poco tempo che mi resta nella giornata, voglio godermelo con lui.
Ciao piccola , fammi entrare più spesso in doccia con te ,e tutti i tuoi pensieri più brutti spariranno....
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